Infezioni Ospedaliere e Malasanità: Quando l’Ospedale Sbaglia, Hai Diritto a Essere Risarcito
- studiolegalecarnev
- 7 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 8 ott

Infezioni Ospedaliere e Malasanità: Quando l’Ospedale Sbaglia, Hai Diritto a Essere Risarcito
Entrare in ospedale per curarsi e uscirne con una nuova malattia è una delle esperienze più dolorose e ingiuste che un paziente possa vivere. Le cosiddette infezioni nosocomiali — ovvero quelle contratte durante il ricovero o a seguito di trattamenti sanitari — non sono sempre una fatalità. Quando derivano da negligenza, disorganizzazione o mancato rispetto dei protocolli igienici, si configurano come malasanità. E in questi casi, il paziente ha pieno diritto a chiedere giustizia.
Lo Studio Legale Carnevali & Grimaldi, con sede a Roma e operatività in tutto il Lazio, è al fianco di chi ha subito danni da infezioni ospedaliere. In questo articolo ti spieghiamo cosa sono, quando costituiscono responsabilità medica e come ottenere il giusto risarcimento.
Cos’è un’infezione nosocomiale?
Secondo le linee guida europee e italiane, si parla di infezione nosocomiale quando questa si manifesta almeno 48–72 ore dopo il ricovero, oppure dopo la dimissione, ma è chiaramente riconducibile al periodo trascorso nella struttura sanitaria.
Queste infezioni sono spesso causate da batteri resistenti agli antibiotici e possono avere conseguenze gravi: peggioramento della salute, prolungamento della degenza, interventi aggiuntivi e, nei casi più estremi, esiti letali.
Le infezioni ospedaliere più comuni e le cause legate alla negligenza
Non tutte le infezioni sono uguali, e non tutte sono inevitabili. Ecco le più frequenti:
Infezioni del sito chirurgico: spesso causate da strumenti non sterilizzati, medicazioni scorrette o preparazioni inadeguate.
Sepsi e infezioni del sangue: legate a cateteri mal gestiti o procedure invasive non eseguite secondo protocollo.
Polmoniti ospedaliere: frequenti in terapia intensiva, causate da ventilatori non igienizzati correttamente.
Infezioni urinarie: dovute a cattiva gestione dei cateteri vescicali.
In tutti questi casi, se si dimostra che l’infezione poteva essere evitata, si apre la strada alla responsabilità medica.
La responsabilità della struttura sanitaria
La legge italiana, in particolare con la Legge Gelli-Bianco (n. 24/2017), stabilisce che l’ospedale ha un obbligo di sicurezza verso il paziente. Deve garantire:
Igiene e sanificazione degli ambienti e degli strumenti
Applicazione rigorosa dei protocolli sanitari
Formazione continua del personale
Sorveglianza attiva contro i focolai infettivi
Se queste misure non vengono rispettate, e il paziente subisce un danno, la struttura è tenuta a risarcire.
L’onere della prova: un vantaggio per il paziente
In caso di infezione ospedaliera, non è il paziente a dover dimostrare l’errore. Grazie al principio dell’inversione dell’onere della prova, è l’ospedale che deve dimostrare di aver fatto tutto il possibile per evitare l’infezione. Se non riesce a farlo, la sua responsabilità si presume.
Questo principio è una tutela fondamentale per chi ha subito un danno e vuole far valere i propri diritti.
Come ottenere giustizia: l’iter legale in 4 passi
Se sospetti di aver contratto un’infezione per negligenza, ecco cosa fare:
1. Raccogli la documentazione Richiedi la cartella clinica completa e conserva referti, prescrizioni e ricevute.
2. Affidati a una consulenza medico-legale Un medico legale e uno specialista in malattie infettive analizzeranno il caso per stabilire il nesso tra infezione e responsabilità.
3. Presenta la richiesta di risarcimento Con la perizia, il tuo avvocato invierà una costituzione in mora all’ospedale e alla compagnia assicurativa.
4. Procedi con la mediazione o l’azione legale Se non si raggiunge un accordo, si può agire in Tribunale per ottenere il risarcimento completo.
Lo Studio Legale Carnevali & Grimaldi è al tuo fianco
Abbiamo seguito numerosi casi di infezioni ospedaliere e malasanità in tutta la regione Lazio. Il nostro approccio è multidisciplinare: lavoriamo con medici legali, specialisti e consulenti tecnici per costruire una difesa solida e ottenere il massimo risarcimento.
Se hai subito un danno, non aspettare. Contattaci per una valutazione gratuita del tuo caso.




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