Come dimostrare un errore medico e ottenere il giusto risarcimento
- studiolegalecarnev
- 18 set 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 28 mag

Dimostrare un errore medico in Italia è un processo complesso che richiede competenze legali e mediche specifiche. Lo Studio Carnevali & Grimaldi offre un supporto completo per le vittime di malasanità, guidandole attraverso ogni fase del procedimento legale.
Cos'è un errore medico?
Un errore medico si verifica quando un professionista sanitario non rispetta gli standard di cura, causando danni al paziente. Gli errori possono includere diagnosi errate, trattamenti inappropriati, errori chirurgici, prescrizioni sbagliate o gestione inadeguata delle complicanze.
Fasi per dimostrare un errore medico
1. Raccolta della documentazione medica
Il primo passo è ottenere tutta la documentazione relativa al trattamento ricevuto, come cartelle cliniche, referti diagnostici e comunicazioni con i medici. Questi documenti sono essenziali per ricostruire il percorso terapeutico e individuare eventuali errori.
2. Valutazione da parte di esperti medici
Una volta raccolta la documentazione, è fondamentale consultare un medico legale o uno specialista per valutare se il trattamento ricevuto era conforme agli standard di cura. Gli esperti possono identificare violazioni degli standard e stabilire il nesso causale tra l'errore e il danno subito.
3. Stabilire il nesso causale
È necessario dimostrare che l'errore medico ha causato direttamente il danno subito dal paziente. Questo può includere la presentazione di perizie medico-legali e testimonianze di esperti.
4. Testimonianze di altri professionisti medici
Le testimonianze di medici che hanno esaminato il paziente successivamente all'errore possono confermare che il trattamento ricevuto non era conforme agli standard di cura.
5. Presentazione del caso in tribunale
Se non è possibile risolvere il caso in modo stragiudiziale, l'ultima fase è la presentazione del caso in tribunale.
Responsabilità medica in Italia
In Italia, la responsabilità medica è regolata dalla Legge Gelli (Legge 8 marzo 2017, n. 24), che distingue tra responsabilità contrattuale (della struttura sanitaria) ed extracontrattuale (del singolo medico). Il paziente ha l'onere di dimostrare l'esistenza del danno e del nesso causale, mentre il medico o la struttura sanitaria devono provare di aver agito correttamente.
Perché scegliere lo Studio Carnevali & Grimaldi
Lo Studio Carnevali & Grimaldi offre un supporto completo e specializzato per le vittime di malasanità. Il team si occupa di raccogliere la documentazione, coordinare le perizie medico-legali, stabilire il nesso causale e rappresentare i clienti in tribunale, garantendo che ogni passaggio del processo sia gestito con competenza e professionalità.
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